Regolamento del “Circolo Ippico LA CAPANNACCIA”
Iscrizione CONI 163540
CF 94210920487 - Cod. affiliazione FISE n. 3500968 “LA CAPANNACCIA”
Associazione Sportiva senza personalità giuridica sede presso
Azienda Agricola La Capannaccia
Via delle Selve, 5 Scandicci
REGOLAMENTO DI SCUDERIA V.1.0 del 2020
PREMESSA
Il regolamento del centro ippico è finalizzato a garantire la sicurezza, il rispetto dei cavalli e, più in generale, l'educazione equestre.
Tutti i tesserati potranno utilizzare gli impianti compatibilmente alle disponibilità esplicitate dall'Ente Gestore.
NORME GENERALI
I tesserati sono tenuti alla scrupolosa osservanza del regolamento, nonché dei soggetti adottati dall'Circolo Ippico La Capannaccia, dalla Direzione dell'Ente gestore ovvero dai soggetti stesso incaricati.
I Cavalieri autorizzati all'uso degli impianti devono:
- essere in regola con il tesseramento annuale della Federazione Italiana Sport Equestri o con altri Enti ippici riconosciuti dalla Federazione Italiana Sport Equestri.
- nel lavoro sugli ostacoli e nei percorsi di campagna indossare il cap o il casco, per i cavalieri junior cap o casco e corpetto sono sempre obbligatori. Per i maggiorenni è buona norma l'uso del cap.
- è richiesto un abbigliamento adeguato e decoroso.
- rispettare tutte le regole che sono alla base degli Sport Equestri, rispettando il cavallo, rispettando qualsiasi tipo di crudeltà ed abuso, il Centro, la natura e le attrezzature; evitando di danneggiare gli impianti, la flora, di inquinare l'ambiente con rifiuti di qualsiasi genere.
- è buona norma avere cura del box del proprio cavallo e occuparsi della manutenzione ordinaria dello stesso. (se il cavallo ha il vizio di mangiare la porta, apporre prodotti specifici per evitare che ciò avvenga, rottura chiavistello, pannelli, ecc... )
- la selleria è adibita per il deposito di attrezzature destinate alla monta e il governo del cavallo. I soci devono provvedere a mantenere il locale pulito e in ordine, stoccando solo il materiale effettivamente necessario, ai proprietari è concesso portare 1 armadietto, 1 cassone ed 1 bauletto. L'Asd non risponde di eventuali furti o danni provocati al materiale dei soci.
- i soci che utilizzare i paddock devono provvedere a mantenerli in ordine.
- comunicare alla direzione eventuali danni verificatisi agli ostacoli o al terreno durante gli danni, rimanendo responsabili di eventuali danni provocati da cavalli, cavalieri ed accompagnatori arrecati agli ostacoli agli immobili, agli eventuali danni provocati.
- i cavalli non montati devono lavorare solo negli spazi predisposti.
- durante la permanenza al Circolo Ippico La Capannaccia i tesserati dovranno seguire le indicazioni e disposizioni di un tecnico Federale preposto dal Circolo Ippico La Capannaccia
- al termine del periodo di permanenza al Circolo Ippico La Capannaccia, dovranno riconsegnare i box utilizzati dai propri cavalli nel medesimo stato di come erano stati consegnati
- i Cavalieri Junores potranno andare solo se seguiti da un istruttore federale o un tecnico, che potrà comunque attenersi alle direttive del tecnico preposto dal Circolo Ippico La Capannaccia.
- per i Soci minori, è necessaria l'autorizzazione a montare da parte di uno dei genitori o di chi ne fa le veci. Le persone non Socie o estranee non possono assolutamente andare, accudire o governare i cavalli in pensione in scuderia.
- in assenza dell'istruttore, è assolutamente VIETATO saltare (comprese le barriere a terra) e spostare salti e barriere.
- tutti gli juniores devono chiedere l'autorizzazione ad un istruttore per montare a cavallo al di fuori dei campi di lavoro.( Es. campo verde , passeggiata etc.)
- negli orari in cui è prevista la scuola, i soci dovranno recare attenzione ai principianti
- non è consentito salire o scendere da cavallo nei corridoi delle scuderie.
- in maneggio non è consentito girare alla corda i cavalli nè lasciarli scossi, per il lavoro alla corda si utilizzi l'apposito tondino.
- I Soci minorenni non possono girare liberamente per la scuderia, essi devono essere accompagnati dai genitori, da chi li accompagna o eventualmente dall’istruttore che si assume la responsabilità soltanto durante le ore di lezione.
- Solo i proprietari dei cavalli a pensione/fida o mezza fida hanno accesso ai paddock, alla selleria e alle zone di lavoro.
REGOLE IN CAMPO
- Il cavaliere è tenuto a chiedere il permesso di entrare in caso di presenza dell'istruttore in arena, in sua assenza al cavaliere più anziano più alto in grado.
- Durante le lezioni è possibile usufruire dell'arena adeguandosi alle lezioni in corso.
- Quando si incrocia un altro cavallo, tenere la destra.
- E' vietato sostare sul perimetro dell'arena; la sosta è consentita solo al centro arena senza disturbare gli altri cavalieri.
- Per la sicurezza di tutti, tenere le distanze di sicurezza tra un cavallo e l'altro.
- E' vietato galoppare a briglie sciolte in arena, per rispetto ai principianti.
- In caso all'interno dell'arena ci saranno altri cavalli e cavalieri, prima di andare al galoppo, assicurarsi che tutti i vostri siano in grado di gestire il proprio cavallo e quindi non subire danni dovuti alle azioni.
- Il campo e il tondino sono a disposizione di tutti i soci, ad esclusione degli orari di lezione della scuola d'equitazione dell'associazione. Durante tali orari, la scuola gode dell'utilizzo esclusivo delle strutture.
- Nei momenti di maggior richiesta, i soci non possono usufruire del tondino per un tempo superiore ai 30 minuti.
- L'utilizzo del campo da lavoro e del tondino comporta l'osservanza delle regole di comportamento in campo equestre, ivi compreso il riordino dopo l'utilizzo.
- Nel campo di lavoro e nel tondino vige il divieto assoluto di lasciare i cavalli liberi (scossi) e incustoditi.
- Le lezioni d'equitazione, e le attività di addestramento possono essere tenute solo dai tecnici e dagli istruttori designati dall'associazione.
- E' vietato lasciare i cavalli liberi all'interno della scuderia. Essi devono rimanere negli spazi a loro destinati.
- La concimaia è a disposizione dei soci, e deve essere utilizzato solo per lo stoccaggio di elementi bio-compatibili
- È vietato lavorare i cavalli scossi e/o alla corda in tutti i campi del “Circolo Ippico La Capannaccia”.
I Cavalli devono:
- Essere in regola con le normative di carattere sanitario in vigore, ed essere coperti da assicurazione RCT
- I proprietari dei cavalli devono depositare presso la Direzione dell'associazione il passaporto o il libretto sanitario, che deve essere in conformità alle norme vigenti.
- Prima dell'arrivo dei cavalli presso il “Circolo Ippico La Capannaccia” e non già scuderizzati, si dovrà presentare l'apposita documentazione veterinaria prevista, qualora non sia conforme alle norme o gli stessi presentino sintomi di malattie infettive, si provvederà a scuderizzarli in una scatola di isolamento in attesa di visita veterinaria e regolarizzazione dei documenti.
- Tutti i cavalli devono essere vaccinati e svermati regolarmente.
- Oltre ad essere sconsigliato, è vietato foraggiare fuori orario con fieno o mangime della scuderia il proprio cavallo: la quantità di cibo e gli orari sono concordati e demandati al personale di scuderia. In caso si voglia non si integrano le razioni di cibo al proprio cavallo con alimenti particolari forniti personalmente dal proprietario stesso, è preferibile concordare modalità ed orari con il responsabile di scuderia.
- L'orario per la somministrazione del fieno e dei mangimi è stabilito dal Consiglio Direttivo. I soci che si personalità della gestione del proprio animale, devono rispettare rigorosamente gli orari imposti.
- I cavalli fuori dai box devono essere sempre tenuti alla longhina. È assolutamente vietato lasciare cavalli liberi, per la propria sicurezza e la sicurezza altrui.
- Ogni cavallo presente presso le scuderie deve avere in dotazione: capezza, longhina, ed eventualmente l'attrezzatura completa per il lavoro e la monta, coperte, necessario per la toelettatura. E' buona norma avere cura del mobiletto e delle proprie attrezzature.
- E' buona educazione non usare le attrezzature degli altri Soci se non autorizzati dagli stessi, in ogni caso proprio questo essere riposte in ordine al posto.
- Utilizzare l'apposita zona per il lavaggio del proprio cavallo, utilizzando detergenti neutri poco schiumosi.
- Dopo aver accudito il cavallo è buona regola pulire il corridoio davanti al proprio box, e comunque in qualsiasi altro posto dove si effettua la pulizia del cavallo.
NORME SPECIALI
I cavalieri autorizzati all'utilizzo degli impianti del Circolo Ippico La Capannaccia e responsabili dei cavalli presenti, non potranno far andare i propri cavalli ad altri se non autorizzati dall'Ente gestore.
Per quanto concerne i lavori comuni (es. pulizia dei piazzali o corridoi adiacenti i box dei cavalli in consegna, distribuzione profende, sistemazione sellerie scarico materiali) gli artieri privati devono attenersi alle disposizioni impartite dalla direzione.
E' vietato, a persone non autorizzate dal Direttore Tecnico o dalla Direzione, impartire lezioni di equitazione.
Per gli Istruttori ei Privati che operano nelle strutture del “Circolo Ippico La Capannaccia” è richiesto di tenere il campo di lezione in ordine a fine lavoro, e di assicurarsi che le attrezzature siano necessarie al loro posto pronte all'utilizzo della lezione successiva o per altri Soci.
Ė fatto assoluto divieto di:
- Fumare nelle immediate vicinanze delle scuderie e del campo di fuochi all'interno della tenuta.
- di accedere alle aree private e/o riservate.
- l'accesso ai fienili e ai depositi di stoccaggio materiali.
- di qualsiasi attività che possa recare disagio ad altri frequentatori.
- di detenere presso le scuderie farmaci di qualsiasi genere. Gli stessi devono essere depositati presso la farmacia del Circolo Ippico La Capannaccia ed usati sotto il controllo veterinario.
- Di tenere in scuderia quanto non attinente alla scuderizzazione dei cavalli
- di utilizzare i mezzi, le infrastrutture e gli impianti del Circolo Ippico La Capannaccia senza la necessaria autorizzazione
- di portare al seguito profende salvo mangimi od integratori, senza aver preso accordi con la Direzione Tecnica.
- L'ingresso nelle scuderie a chiunque non sia Socio senza l'autorizzazione della Direzione.
- I cani sono ben accetti purché siano ben educati. I proprietari sono direttamente responsabili dei propri cani. Qualora il cane sporcasse all'interno delle scuderie o all'esterno nelle zone di transito pedonale (parcheggio compreso), il proprietario e' tenuto a pulire. Durante le lezioni i cani non vanno lasciati incustoditi. Qualsiasi danno arrecato dal cane a cose, persone od altri cani deve essere risarcito dal proprietario.
VARIE
- Nel caso si manifesti un'emergenza di tipo veterinario, non è possibile reperire il proprietario dell'animale, i responsabili della scuderia provvederanno a contattare il veterinario del cavallo ed in assenza di un veterinario designato dall'associazione. Le spese mediche veterinarie sono a carico del proprietario dell'animale.
- In caso di malessere del cavallo, il centro richiederà un corrispettivo per l'eventuale assistenza nelle ore notturne e di chiusura.
DISLOCAZIONE DEI BOX e DEI PADDOK
Il “Circolo Ippico La Capannaccia” si riserva la facoltà di trasferire, secondo le proprie esigenze e necessità, un cavallo da un box all'altro o da un paddok all'altro, con un minimo di preavviso, un'autorizzazione da parte del socio Proprietario.
Il maneggio, nel periodo riserva estivo ai proprietari dei cavalli la sistemazione giornaliera/notturna a Paddok, nel periodo invernale non garantisce tale servizio in quanto ci possono essere condizioni strettamente dipendenti dalle condizioni metereologiche, in tale stagione i proprietari possono provvedere in maniera autonoma a sistemare i cavalli solo nei Paddock autorizzati dalla Direzione. Il servizio non verrà effettuato nel Week End e nei giorni festivi.
Per scuderizzazione base si intende:
L'affitto del box, le giuste razioni di profende stabilito dal Direttore Tecnico del “Circolo Ippico La Capannaccia”, la lettiera in paglia, l'opera dell'artiere riguardante la somministrazione delle profende, il rifacimento della lettiera, la disponibilità della selleria, secondo regolamento, e l'uso degli impianti.
Per cavalli con esigenze diverse verrà addebitata la differenza a consumo.
PAGAMENTO CITAZIONE
I Box ed i Paddock vengono affittati mensilmente secondo la disponibilità, ad eccezione dei frequentatori temporanei del circolo ippico per i quali la Direzione si riserva di la permanenza.
Le quote mensili devono essere corrisposte dai Soci anticipatamente e non oltre il giorno 10 del mese. Entro lo stesso giorno conti extra essere saldati anche del mese precedente.
I Soci che non dovessero pagare la retta entro i termini stabilità, dopo il secondo mese saranno ritenuti morosi dalla Direzione.
All'ingresso del “Circolo Ippico La Capannaccia” verrà versata una quota pari ad una mensilità a titolo di cauzione che verrà restituita alla disdetta del box e che potrà essere versata anche a rate.
Per i Soci morosi, il “Circolo Ippico La Capanna” si riserva il diritto, qualora il ritardo superi il periodo di cui al paragrafo precedente, di esercitare il diritto di ai sensi dell'art. 2756 III comma del Codice Civile. Ai soci morosi sarà inibito l'uso degli impianti e attrezzature del “Circolo Ippico La Capannaccia”.
In nessun modo il cavallo/pony potrà essere trasferito dal proprietario che non abbia saldato il proprio debito.
Chi portare il cavallo altrove nei mesi estivi e per più di 10 giorni è tenuto a pagare una quota di fermo box.
Il periodo di associazione al “Circolo Ippico La Capannaccia” è di 1 anno:
dal 1° gennaio al 31 dicembre. E' facoltà della Direzione accettare o no, le domande di associazione.
Tutte le spese accessorie (mascalcia, veterinario, farmaci, etc.), e quanto non previsto, sono a carico dei proprietari o dei responsabili dei cavalli.
DISDETTA
La scuderizzazione del cavallo così come l'affitto del box possono essere disdetti da parte del Socio proprietario con un preavviso di 30 giorni.
In caso di preavviso il proprietario dovrà comunque corrispondere la quota mensile. Nel caso il cavallo/pony sia trasferito, il proprietario sarà tenuto a l'importo per il fermo box stabilito dalla Direzione.
Il Socio che per propria volontà decide di trasferirsi, non potrà chiedere nessun rimborso di quote sociali, iscrizioni, o qualunque somma versata al “ Circolo Ippico La Capannaccia”.
DANNI E FURTI
I Soci, gli allievi, i familiari ei frequentatori invitati ESONERANO sin d'ora il “Circolo Ippico La Capannaccia” per eventuali danni o furti alle persone, animali o cose che possono verificarsi nelle scuderie, nei locali adiacenti o nelle pertinenze.
L'associazione non risponde per furti o danni subiti, al di fuori delle clausole convenute con l'assicurazione della federazione al quale l'associazione è affiliata.
DANNI AI CAVALLI
I Proprietari ESONERANO sin d'ora il “Circolo Ippico La Capannaccia” per eventuali danni che dovessero occorrere al cavallo per stazione in box o paddock, come pure durante l'attività equestre e durante le operazioni di addestramento, cura e governo.
CONCORSI
- Ad ogni inizio stagione verrà presentato nella Bacheca l'elenco dei concorsi a cui l'Associazione intende partecipare; i cavalieri concordati,con congruo anticipo(60 giorni per i i giorni A e 20 giorni per quelli B e C) la loro adesione, apponendo la propria firma in corrispondenza del concorso selezionato, in modo da poter organizzare meglio le trasferte(trasporti , istruttore, stalliere ecc.).
- In caso di rinuncia del cavaliere entro il giorno precedente il termine previsto dal comitato organizzatore per il ritiro dei binomi, l'iscrizione sarà revocata e sarà dovuto l'eventuale costo del trasporto se prenotato a terzi; se il ritiro è successivo, saranno dovuti, oltre ai costi addebitati dal comitato organizzatore come da regolamento Fise (50% delle iscrizioni e costo totale del box), i costi di trasporto e per le trasferte di più giorni i costi vivi di istruttore e sposo ridotto del 50%.
- Le spese vive sostenute dall'istruttore (albergo,ristorante,benzina etc.) durante le trasferte di più giorni, verranno suddivise tra tutti i partecipanti.
- Nelle trasferimenti di più giorni, in base al numero di partecipanti e delle richieste, sarà stabilito dall'Associazione se richieste il costo di assistenza sposo, il cui sarà ripartito tra i richiedenti. Colore che non usufruiranno di tale servizio e acqua disponibile, carico tutto del proprio cavallo (preparazione box all'arrivo/scarico cavallo e materiali, pulizia box, pulizia, mangime, supervisione dell'istruttore.
Ogni Socio è tenuto a osservare all'interno del “Circolo Ippico La Capannaccia” sia le normali regole di educazione che quelle inerenti agli sport equestri. La Direzione ha facoltà di allontanare immediatamente i Soci che dovessero avere un comportamento non educato o in contrasto con le norme e le disposizioni per il sereno e corretto svolgimento delle attività del “Circolo Ippico La Capannaccia”.
Nel rispetto reciproco del lavoro, è necessario rispettare gli orari delle lezioni.
Quando il Direttore Tecnico è in campo per riprese e lezioni è vietato entrare e sostare in campo e fare riprese fotografiche o filmati, senza avvisare quando si entra o si esce dal campo sia a cavallo, è buona norma chiedere il permesso e attendere l'autorizzazione dal Direttore Tecnico o dall'Istruttore in campo.
Le infrazioni al presente regolamento o alle disposizioni integrative, potranno stressare l'allontanamento ad insindacabile giudizio del CDA dell'Ippico La Capannaccia, tale sanzione non esclude ulteriori provvedimenti che potranno essere adottati dalla FISE.
Il Consiglio Direttivo ha la facoltà di modificare in qualsiasi momento il presente regolamento interno per migliorarne la funzionalità, un beneficio di tutti i soci.
DISPOSIZIONI FINALI
Il presente regolamento sarà conservato presso le scuderie, dove esso può essere consultato, esso sarà vincolante per ognuno e potrà essere letto da tutti i Soci per piena e incondizionata accettazione all'atto della domanda di associazione al “Circolo Ippico la Capannaccia”.
Il regolamento verrà inoltre pubblicato sul sito del “Circolo Ippico La Capannaccia ”
Letto, approvato e sottoscritto dal Consiglio Direttivo